domenica 14 febbraio 2016

IL ROMPICOGLIONI - G.B.

Si moltiplicano i casi di pubblicitari e di intermediari vegans assunti presso la gdo (Grande Distribuzione Organizzata) a titolo volontario e gratuito.

Ciò che si richiede è la bella presenza, il gigantesco ego e la voglia di apparire a tutti i costi sui social come coloro che hanno capito tutto del veganismo, coloro che tolgono spazio, con i loro acquisti al supermercato, ai cartoni di affettati di prosciutto permettendo la sostituzione con quelli di seitan ed altri surrogati di moda e di stili di vita.

Essi hanno finalmente trovato la chiave per il cambiamento tanto agognato, vale a dire la rivoluzione vegan nonchè la comodità di cibarsi quasi ovunque di vegan industrial food senza fare alcuna fatica intellettuale, mentale e fisica.

La gdo, intanto, si scompiscia dalle risate, si sfrega le mani e continua sulla sua strada proponendo prodotti industriali di dubbia salubrità, fregandosene della vita di animali non umani e umani, intravvedendo la possibilità di incrementare clientela, fatturati e profitti.

Ebbene si! La gdo se ne frega di voi ma vi accontenta se comprate nei suoi punti vendita. Accontenta anche voi borghesucci che avete i soldi per comprare al supermercato senza il quale non sapreste come vivere. Così facendo aumentate il business ed il fatturato dei carnefici che non smetteranno, per questo motivo, di allevare e uccidere pur di mantenere anche clienti onnivori, compiacenti e inconsapevoli. 

Ma questo non dovrebbe essere assolutamente il messaggio chiaro e limpido del veganismo che è anticapitalistico per eccellenza, che potrebbe e dovrebbe cambiare radicalmente il sistema in cui viviamo. 
Perchè se finanzi il carnefice, dove si compie la rivoluzione e la liberazione? al supermercato? al lidl? al despar? alla coop?  

Mi sfugge altrimenti, il senso che ha il postare ciò che avete trovato di "vegan" al supermercato nel reparto appositamente creato per voi ma soprattutto per i vostri soldi.

Perdonatemi... sono vecchio, rimbambito ed estremista: quindi mi rifiuto di essere ancora preso per il culo sia da voi che dalla gdo.
Quindi mi rifiuto anche, per quanto è possibile, di acquistare prodotti industriali perchè, udite udite, si può cominciare da subito con i boicottaggi personali la rivoluzione che libererà non umani e umani. 

Sono le vostre scelte personali che avete rese pubbliche, con foto e piccolo testo che mi fanno rabbrividire, che non condivido e che non fanno per niente bene alla causa ne, tanto meno, agli animali che continueranno ad essere allevati e uccisi da quella stessa gdo da cui vi servite di seitan e burgher vegetali

Uno schiaffo a chi fa fatica a trovare da mangiare quotidianamente perchè non ha soldi o è nato in luoghi dove è difficile mangiare tutti i giorni. 

Un insulto a chi antepone la vita degli animali e degli sfruttati di tutte le specie alla propria libertà personale e che per questo giace imprigionato in un carcere del sistema che tanto vi piace. 

Una offesa a chi ha scelto veramente ed incondizionatamente l'azione diretta come modo per dissentire e cambiare lo status quo, che ha arrecato danni o ha liberato animali ed è accusato di terrorismo, mentre il terrorista, quello vero, è il sistema capitalistico che divora tutto, anche i vegansnonvegans come voi.

G.B.

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