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mercoledì 15 ottobre 2014

NO A FINANZIAMENTI EU PER LA CORRIDA - Edoardo Gandini



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All'interno testo e indirizzi di posta elettronica.
"130 milioni di Euro che dovrebbero aiutare a promuovere politiche agricole sostenibili, sono regalati a chi spettacolarizza morte e sofferenza. 
Io sostengo l’emendamento dei Verdi contro il finanziamento della corrida!"

130 milioni di Euro che dovrebbero aiutare a promuovere politiche agricole sostenibili, sono regalati a chi spettacolarizza morte e sofferenza. Io sostengo l’emendamento dei Verdi contro il finanziamento della corrida!

Il 3 settembre la Commissione ENVI del Parlamento europeo ha approvato, con 29 voti a favore e 11 contrari, un emendamento presentato dall'eurodeputato olandese dei Verdi Bas Eickhout. L’emendamento -numero 6334- che recita “lo stanziamento non è utilizzato per sostenere la riproduzione o l’allevamento di tori impiegati in combattimenti letali” si riferisce al finanziamento della corrida attraverso i fondi destinati alla Politica Agricola Comune (PAC).

La mozione approvata con il voto in Commissione ENVI recita: “La Convenzione europea sulla protezione degli animali negli allevamenti (direttiva 98/58/CE del Consiglio) sancisce che a tali animali non devono essere provocati dolori, sofferenze o lesioni, paura o angoscia. È ovvio che nel caso dei tori impiegati in combattimenti letali tali condizioni non vengono rispettate. Questi ultimi non possono pertanto beneficiare degli aiuti diretti della PAC. La Commissione dovrebbe riferire in merito alle misure che ha adottato nella sua veste di custode dei trattati per ottemperare alla Convenzione”.
Durante la seduta plenaria della prossima settimana a Strasburgo, tutti i membri del Parlamento Europeo saranno chiamati a votare l’emendamento presentato dal deputato dei Verdi Bas Eickhout.
È dunque necessario il massimo sforzo possibile affinché il Parlamento Europeo sostenga l’iniziativa dei Verdi e approvi l’emendamento contro il finanziamento alla corrida.

Di seguito un esempio di lettera da inviare a tutti i deputati italiani eletti al Parlamento Europeo con i relativi indirizzi.

"Cortese Deputata/o,
mercoledì 22 ottobre, durante la prossima sessione plenaria del Parlamento Europeo, il deputato olandese Bas Eickhout, Greens-EFA, presenterà l’emendamento numero 6334. Tale emendamento, già approvato dalla Commissione ENVI, prevede che gli stanziamenti finanziari previsti nell'ambito della PAC (Politica Agricola Comune) non possano essere utilizzati per l'allevamento dei tori destinati alla corrida.
Come Lei certamente sa, la quasi totalità dei cittadini italiani ed europei da anni chiede politiche sensibili alla sorte degli animali. 

In un momento storico come quello attuale, manifestazioni che spettacolarizzano la violenza più becera e che conducono alla sopraffazione e all'uccisione di un essere senziente innocente rappresentano un qualcosa di odioso e non più sopportabile.
Inoltre, nell'attuale contesto di crisi economica e finanziaria, destinare quasi 130 milioni di Euro ad una tale attività è un insulto a milioni di cittadini italiani ed europei.
In qualità di cittadino europeo, Le chiedo di impegnarsi per la revoca immediata di qualunque finanziamento europeo in favore di manifestazioni crudeli ed anacronistiche e per la promozione di politiche volte a disincentivare questi ignobili eventi di sfruttamento. Pertanto, La invito a sostenere l’emendamento numero 6334 con il suo voto nella prossima sessione plenaria.
Cordiali saluti."

Recapiti email deputati italiani:
isabella.adinolfi@europarl.europa.eu, marco.affronte@europarl.europa.eu, laura.agea@europarl.europa.eu, daniela.aiuto@europarl.europa.eu, tiziana.beghin@europarl.europa.eu, brando.benifei@europarl.europa.eu, goffredo.bettini@europarl.europa.eu, mara.bizzotto@europarl.europa.eu, simona.bonafe@europarl.europa.eu, mario.borghezio@europarl.europa.eu, david.borrelli@europarl.europa.eu, mercedes.bresso@europarl.europa.eu, renata.briano@europarl.europa.eu, gianluca.buonanno@europarl.europa.eu, nicola.caputo@europarl.europa.eu, fabiomassimo.castaldo@europarl.europa.eu, lorenzo.cesa@europarl.europa.eu, caterina.chinnici@europarl.europa.eu, salvatore.cicu@europarl.europa.eu, alberto.cirio@europarl.europa.eu, sergio.cofferati@europarl.europa.eu, lara.comi@europarl.europa.eu, ignazio.corrao@europarl.europa.eu, silvia.costa@europarl.europa.eu, andrea.cozzolino@europarl.europa.eu, rosa.damato@europarl.europa.eu, nicola.danti@europarl.europa.eu, paolo.decastro@europarl.europa.eu, isabella.demonte@europarl.europa.eu, herbert.dorfmann@europarl.europa.eu, eleonora.evi@europarl.europa.eu, laura.ferrara@europarl.europa.eu, raffaele.fitto@europarl.europa.eu, lorenzo.fontana@europarl.europa.eu, eleonora.forenza@europarl.europa.eu, elisabetta.gardini@europarl.europa.eu, enrico.gasbarra@europarl.europa.eu, elena.gentile@europarl.europa.eu, michela.giuffrida@europarl.europa.eu, roberto.gualtieri@europarl.europa.eu, kashetu.kyenge@europarl.europa.eu, giovanni.lavia@europarl.europa.eu, curzio.maltese@europarl.europa.eu, fulvio.martusciello@europarl.europa.eu, barbara.matera@europarl.europa.eu, giulia.moi@europarl.europa.eu, alessandra.moretti@europarl.europa.eu, luigi.morgano@europarl.europa.eu, alessia.mosca@europarl.europa.eu, alessandra.mussolini@europarl.europa.eu, pierantonio.panzeri@europarl.europa.eu, massimo.paolucci@europarl.europa.eu, aldo.patriciello@europarl.europa.eu, piernicola.pedicini@europarl.europa.eu, pina.picierno@europarl.europa.eu, gianni.pittella@europarl.europa.eu, salvatoredomenico.pogliese@europarl.europa.eu, massimiliano.salini@europarl.europa.eu, matteo.salvini@europarl.europa.eu, david.sassoli@europarl.europa.eu, elly.schlein@europarl.europa.eu, remo.sernagiotto@europarl.europa.eu, renato.soru@europarl.europa.eu, barbara.spinelli@europarl.europa.eu, antonio.tajani@europarl.europa.eu, dario.tamburrano@europarl.europa.eu, patrizia.toia@europarl.europa.eu, giovanni.toti@europarl.europa.eu, marco.valli@europarl.europa.eu, daniele.viotti@europarl.europa.eu, marco.zanni@europarl.europa.eu, flavio.zanonato@europarl.europa.eu, marco.zullo@europarl.europa.eu


sabato 20 settembre 2014

#STOPOdP: Bologna in piazza contro il mercato dell'olio di palma! - Earth Riot

Earth Riot vi propone tre giornate contro il mercato dell'#oliodipalma 
- informazione pulita;
- raccolta firme rivolta al Parlamento Europeo;
- banchetto con proposte nonviolente per dimostrare che si può cucinare e vivere senza olio di palma e derivati animali.


Gli appuntamenti:
- Sabato 21 settembre presidio in via Altabella angolo via Indipendenza, dalle ore 15.
- Giovedì 25 settembre tavolo informativo in Piazza Puntoni (lato via Zamboni) dalle ore 15.
- Sabato 28 settembre presidio in via Indipendenza (all'altezza di McDonald's) dalle ore 15.

IMPORTANTE: Earth Riot rifiuta e condanna ogni forma di fascismo, discriminazione e violenza, sia essa fisica, verbale o psicologica, e invita quindi chi porta avanti idee e atteggiamenti di questo tipo a desistere dal partecipare alla manifestazione.

FONTE


PERCHE' BOICOTTARE IMPORTAZIONE ED USO DI OLIO DI PALMA?

Lungometraggio multi premiato girato in Indonesia da Patrick Rouxel, che ha messo a disposizione, senza limitazioni, il suo lavoro di documentazione filmata di un orangutan, vittima dell'impatto umano sul suo habitat. Patrick Rouxel segue con la videocamera il viaggio della vittima attraverso il paesaggio devastato, distrutto e compensato dalle piantagioni di olio di palma, la nebbia soffocante degli incendi della foresta pluviale, la deforestazione. Senza narrazione, il film descrive in modo creativo gli effetti del consumismo sulle foreste pluviali tropicali, e ci mette davanti alle nostre responsabilità personali sulla perdita di tesori del mondo. 
Pubblicato il 07/mar/2012

Altre informazioni su >  http://earthriot.altervista.org/blog/