"Nel 1962 i contadini peruviani de La Convencion si stancarono di aspettare la riforma agraria, allora presero la terra ai padroni e la fecero. Li guidava Hugo Blanco. La sua esecuzione fu sospesa grazie alla campagna sostenuta personalmente anche da Jean Paul Sartre, Simone de Beauvoir, Bertrand Russel ed Ernesto Guevara. Venne condannato a venticinque anni. La storia di Hugo incarna un secolo di lotte indigene e contadine. Oggi si batte contro le multinazionali del cibo e quelle minerarie per la difesa dell’acqua e delle terre autogestite dalle comunità. È venuto in Italia per dirci che il pianeta rischia di scomparire e per ascoltare chi vuole difendere la vita.
Racconta Hugo Blanco:
‘Un uomo va al mercato e vede un bancarella colma di patate. Gli piacciono molto. Vuole comprarle tutte. Non chiede nemmeno uno sconto. Offre un buon prezzo. Il contadino lo guarda con qualche incertezza. Poi dice: Non posso, se vendo tutto a te, cosa venderò agli altri?’.
‘Il mercato non è una semplice attività commerciale. È una relazione’. Questo è il buen vivir!"
"L'evento avrà inizio alle 11 con l’incontro con Blanco, in contemporanea il laboratorio per bambini “Lasciamoci contagiare dalla natura” (Giochiamo con i quattro elementi/Giochiamo con i cinque sensi) condotto da Anna Bruno; alle 13 pranzo bio con prodotti di stagione (nei prossimi giorni il menù completo). Una gita per grandi e piccoli, dunque, in un pezzo di campagna romana (dopo Tor Sapienza, accolti in una fattoria nota per i suoi progetti di agricoltura sociale), ma anche un’opportunità per guardare il mondo in modo diverso, per ripensare insieme il rapporto con la Terra.
Per partecipare al pranzo, destinato sostenere la fragile quanto vivace avventura di comunicazione indipendente di Comune, viene proposta una quota/donazione di 15 euro (10 per i bambini): è indispensabile prenotarsi scrivendo a info@comune-info.net. Grazie."
‘Un uomo va al mercato e vede un bancarella colma di patate. Gli piacciono molto. Vuole comprarle tutte. Non chiede nemmeno uno sconto. Offre un buon prezzo. Il contadino lo guarda con qualche incertezza. Poi dice: Non posso, se vendo tutto a te, cosa venderò agli altri?’.
‘Il mercato non è una semplice attività commerciale. È una relazione’. Questo è il buen vivir!"
Per partecipare al pranzo, destinato sostenere la fragile quanto vivace avventura di comunicazione indipendente di Comune, viene proposta una quota/donazione di 15 euro (10 per i bambini): è indispensabile prenotarsi scrivendo a info@comune-info.net. Grazie."
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