Il BoEtico Vegan Fest nasce prima da un sogno poi un’idea, infine la possibilità di realizzazione grazie alla fiducia che Stefano Baratti, presidente dell’associazione di volontariato Cà Bura sita nel parco che ci ospita, ha riposto su questo progetto.
"Sono Marina Atti, vegana, appassionata di cucina, animalista e ideatrice di questa manifestazione che si svolgerà il 29-30-31 agosto a Bologna e, grazie al supporto dell’amico Fabrizio Fergnani, consigliere della LAV, Lega Antivivisezione di Bologna e di Stefano Baratti, suddetto presidente dell’associazione Cà Bura, abbiamo attivato la progettazione del BoEtico Vegan Fest.
La “mission” se così la vogliamo chiamare, è quella di sensibilizzare e portare informazione su quello che vi è dietro al mondo vegan etico-animalista. Desideriamo abbattere i luoghi comuni i quali ci vedono come fanatici che mangiano solo insalatina o che tengono più alla vita di un animale che a quella dei propri simili.
Durante la manifestazione, articolata tra conferenze ad ingresso libero, spazi dedicati al benessere psico-fisico con lezioni di yoga gratuite, concerti, ecc… sarà possibile degustare varie prelibatezze nei diversi stand gastronomici; ad esempio si possono trovare i formaggi senza derivati animali, dolci di tutti i tipi, sino alla ristorazione vera e propria con varie specialità del nostro territorio quali ad esempio lasagne, tagliatelle al ragù, scaloppine e tanto altro ancora.
La manifestazione vuole portare non solo un messaggio di armonia e di pace ma anche una maggiore consapevolezza sulla nostra salute, su chi e cosa mangiamo; sarà, a proposito, interessante assistere alla conferenza che si terrà domenica 31 dalle 17,00 alle 18.00 della Dottoressa Mirella Pizzi, (medico di famiglia, specialista in neurologia e neuropsichiatria infantile, omeopata) dal titolo esplicativo “Come stare in salute con un’alimentazione semplice e naturale senza farmaci e senza crudeltà”
Sempre per quello che riguarda l’alimentazione, potrà essere curioso e interessante assistere alla conferenza sull’alimentazione crudista che ci sarà sabato dalle 15,00 alle 16,30 “Raw food, come, cosa e perché mangiare crudo” con Susanna Eduini - Chef vegana/crudista e scrittrice
Oltre a queste interessanti informazioni di ordine salutistico, vorrei porre una particolare attenzione a quelle che saranno le conferenze sulle varie realtà, purtroppo ai più sconosciute, che riguardano lo sfruttamento degli animali. Esistono situazioni paradossali, incivili e crudeli che speculano sulla vita di vari animali solo e unicamente per un puro interesse economico. Si parlerà degli Orsi della Luna, meravigliosi e pacifici specie di orsi asiatici ai quali viene estratta la bile in modo atroce; in questa circostanza verrà spiegato perché, come e a cosa serve questa pratica barbara.
Poi si affronterà, grazie ai ragazzi del gruppo Earth Riot, il tema dell’estrazione dell’olio di palma, anche questo argomento per molti estraneo. Sarà interessante sapere come inconsciamente e passivamente partecipiamo alla deforestazione del Pianeta, all’abbattimento degli oranghi e di tante persone non censite appartenenti a tribù ancora selvagge, acquistando prodotti di cui non conosciamo la derivazione e l’origine dei vari ingredienti. (domenica dalle 16,00 alle 17,00)
Altro appuntamento da non perdere è sempre domenica ore 18,00 – 19,00 con la conferenza della LAV "Fabbriche animali: l’industria della carne tra sfruttamento, inquinamento ambientale e fame nel mondo”
Senza stare ad elencare tutti gli argomenti delle conferenze che si terranno,(una di venerdì, cinque di sabato e quatto di domenica) è vero che ognuna di loro sarà di grande importanza e interesse e potrà aprire gli occhi su un mondo ignorato da molti.
Vorrei concludere ricordando che, oltre a queste tematiche che faranno riflettere, non mancheranno i momenti dedicati allo svago, avremo infatti tutte le sere un concerto diverso, ogni gruppo verrà a suonare per noi portando con gioia e allegria il proprio messaggio di pace."
Senza stare ad elencare tutti gli argomenti delle conferenze che si terranno,(una di venerdì, cinque di sabato e quatto di domenica) è vero che ognuna di loro sarà di grande importanza e interesse e potrà aprire gli occhi su un mondo ignorato da molti.
Vorrei concludere ricordando che, oltre a queste tematiche che faranno riflettere, non mancheranno i momenti dedicati allo svago, avremo infatti tutte le sere un concerto diverso, ogni gruppo verrà a suonare per noi portando con gioia e allegria il proprio messaggio di pace."
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