giovedì 17 luglio 2014

Oso Arturo: un prigioniero innocente

Devo prima di tutto smentire il trionfalismo di Greenpeace Argentina che riportai in un post alla fine di gennaio di quest'anno: Oso Arturo è un orso polare che è ancora imprigionato nello zoo di Mendoza in Argentina, è sofferente non solo per la sua età (30anni), per i 40gradi di caldo che normalmente ci sono in quella zona del pianeta, per il misero ambiente che lo accoglie in quella prigione, ma anche per questo:
Lo stress da "prigioniero innocente" lo ha ridotto ad eseguire compulsivamente gli stessi movimenti finchè ha forza per stare sulle zampe. E' il movimento tipico di chi soffre psicologicamente la sua condizione, e che si riscontra in tutti gli animali che subiscono la violenza estrema del vivere in una gabbia, in un circo, in uno zoo, in un luogo triste, senza stimoli, senza amore, senza gioie, senza compagnia, senza la libertà di cui un animale, qualunque sia la specie, ha bisogno e di cui tutt* hanno diritto.

Il direttore dello zoo si era detto disponibile a farlo trasferire in un centro che lo avrebbe accolto in Canada, previo parere di una equipe di veterinari di cui lui stesso è il capo. Ma i veterinari per vari motivi di salute di Arturo (non possono fare anestesia per il lungo viaggio in Canada) hanno sconsigliato un trasferimento così lungo. 
"Le condizioni in cui vive l'orso Arturo allo zoo di Mendoza sono pessime e continuano ad indignarci ogni giorno di più: circola ora un video su Youtube che mostra gli impiegati dello zoo che usano dei tubi per rinfrescare l'animale, che intanto continua a vivere nella stessa recinzione, nell'attesa che finiscano di costruirne una nuova.
TIRANO ACQUA AD UN ANIMALE CHE VIVE TRA I GHIACCI PER IMITARE LE TEMPERATURE AL DI SOTTO DELLO ZERO. Sembra uno scherzo ma non lo è, guardate:

Ciò che indigna di più in questo momento di stasi della vicenda, è che il trasporto senza sedazione è possibile, ma l'ottuso direttore dello zoo, certo Senor Pronotto, non ne vuole sapere.

Dal 2012 molte voci si sono alzate per rendere la vita di Arturo degna di essere vissuta. 
Alcune petizioni le trovate qui di seguito (altre sono già state chiuse):

Per approfondimenti vi consiglio di leggere i seguenti articoli:

"Sono un ORSO POLARE...quale parte non capisci di POLARE??"

Nessun commento:

Posta un commento